Vuoi Fare la rivoluzione, ma non sai da dove iniziare?
Senti di dover cambiare le tue abitudini per non contribuire all’inquinamento del pianeta?
Hai sentito parlare della Great Pacific Garbage Patch e ti ha fatto paura?
Beh, è ora di iniziare, a piccoli passi, a fare la differenza (e perché no, la differenziata)!
Ognuno di noi ha un ruolo importante, una parte da protagonista nella riduzione della plastica che circola nei fiumi, nei mari e in generale nell’ambiente.
Si conosco ormai sin troppo bene gli effetti e le problematiche legate alla dispersione dei rifiuti e delle microplastiche, per cui siamo tutti chiamati in causa a mettere in discussione il nostro vivere quotidiano.
Iniziamo allora dai gesti più semplici, quelli che, ormai, sono consueti e che hanno bisogno di una nuova consapevolezza.
Ogni quanto lavi i capelli? Quante bottiglie di shampoo butti all’anno?
Entrando in un supermercato si trovano scaffali pieni di confezioni di ogni tipo e di ogni colore. Dovremmo fermarci a pensare che inevitabilmente diventeranno rifiuti, dopo un utilizzo estremamente breve.
Siamo sicuri che questo sia l’unico modo per disporre di detergenti?
Assolutamente no!
Fortunatamente, ogni marchio meno convenzionale sta testando shampoo in versione rifiuti-zero.
La differenza sta nel modo in cui vengono messi a disposizione: non più liquidi ma solidi.
Questo permette la riduzione di acqua contenuta e quindi una maggiore compattezza del prodotto finale che non richiede quindi di essere inserito in una confezione di plastica.
I benefici sono tanti: risparmio di acqua nella produzione, minor peso e quindi minore impatto sul trasporto – un prodotto solido pesa molto meno del suo corrispettivo liquido – e riduzione al minimo dell’imballaggio.
Le aziende più attente usano, come unica confezione, scatole in carta rinunciando all’utilizzo di risorse non rinnovabili, favorendo l’uso della cellulosa che invece deriva da risorse verdi e rinnovabili quali le piante.
Il vantaggio è anche e soprattutto personale, questi shampoo sono confezionati con materie prime naturali e sono tendenzialmente più delicati sulla cute.
I capelli saranno leggeri, luminosi e morbidi, la sensazione fantastica e sembrerà di avere la testa tra le nuvole. Provare per credere!
Non scoraggiarti se i primi lavaggi non danno i risultati sperati, il capello ha bisogno di abituarsi al cambiamento e potresti aver bisogno di fare delle prove per capire qual’ è lo shampoo più adatto alle tue esigenze.
Infatti, come per gli shampoo classici, di solidi ne esistono di diverse tipologie, e dobbiamo scegliere accuratamente il prodotto in base alle caratteristiche della cute, del capello o dei trattamenti fatti.
Lo shampoo solido richiede quasi sempre l’uso del balsamo, realizzato con burri e cere vegetali, spesso senza derivati animali, che completa il lavaggio, lasciando i capelli lucidi e morbidissimi.
Una nuova storia d’amore sta per iniziare!